Carissimi,
desidero comunicarVi che il Santo Padre, Papa Francesco, il 12 dicembre 2015, mi ha nominato Nunzio Apostolico in Marocco.
Mentre ringrazio il Santo Padre per la fiducia che ripone nella mia persona, al contempo, chiedo a tutti Voi di sostenermi con la preghiera, affinché possa servire il Papa e la Chiesa in Marocco, Nazione antica e ricca di storia dove il dialogo inter-religioso è molto importante.
In unione di preghiera
+Vito Rallo
“Il Santo Padre, Papa Francesco, il 12 dicembre 2015, ha nominato Mons. Vito Rallo, Arcivescovo tit. di Alba, Nunzio Apostolico in Marocco.
Le Saint-Père, le Pape François, le 12 décembre 2015, a nommé, Mgr Vito Rallo, Archevêque tit. d’Alba, Nonce apostolique au Maroc.
El Santo Padre Francisco, el 12 de diciembre, ha nombrado Nuncio apostólico en Marruecos a Mons.Vito Rallo, Arzobispo titular de Alba
The Holy Father, Pope Francis, on 12th of December 2015, has appointed Monsignor Vito Rallo, Archbishop tit. of Alba, as Apostolic Nuncio to Morocco.”
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Monsignor Vito Rallo è nato a Mazara del Vallo (Trapani) il 30 maggio 1953. È stato ordinato sacerdote il 1º aprile 1979 nella città natale ed è laureato in utroque iure.
Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede il 20 febbraio 1988, ha prestato successivamente la propria opera nelle rappresentanze pontificie in Corea, Senegal, Messico, Canada, Libano, Spagna, Burkina Faso e Niger.
Nel 2004 è stato nominato inviato speciale ed osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio di Europa a Strasburgo, incarico che ha mantenuto fino al 2007.
Il 12 giugno dello stesso anno papa Benedetto XVI lo ha nominato nunzio apostolico in Burkina Faso e Niger, elevandolo contemporaneamente alla sede titolare di Alba con dignità di arcivescovo.
Ha ricevuto l’ordinazione episcopale dal cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone il 28 ottobre 2007 a Mazara del Vallo[1].
Ha presentato le lettere credenziali al presidente del Burkina Faso il 23 novembre 2007; ha concluso la sua missione il 15 gennaio 2015.
Il 12 dicembre 2015 papa Francesco lo ha nominato nunzio apostolico in Marocco.
Conosce l’inglese, lo spagnolo e il francese.
